mercoledì 1 aprile 2015

Romanzo -Poi si vedrà-Scena 1

Scena 1
    "Un dolce risveglio"
La tenda danzava sul pavimento e accarezzava il muro con il suo splendido cotone bianco.Il balcone, socchiuso, tralasciava entrare qualche spiffero d'aria fresca. Fuori il sole sbatteva violentemente e cuoceva praticamente tutto ciò che baciava . L'aria era secca, molto secca, e il sole la rendeva ancora più arida e irrespirabile . Il ticchettio della sveglia risuonava assordante nel silenzio taciturno della stanza, segnava le undici precise .Era agosto , l'estate gioiva festosa sotto il cielo cristallino , a quest'ora le urla dei bambini rieccheggiavano in tutte la case di via "B.Franklin" , per via delle finestre aperte in cerca di refrigerio. La stanza era la stessa da quattro anni , molto semplice, era arredata da due comodini , un armadio, una scrivania, e un letto matrimoniale , tutto rigorosamente in ciliegio. La stanza era abbastanza grande, e la luce che penetrava dal vetro del balcone illuminava sapientemente tutti gli angoli . Il piastrellato era composto da mattonelle di colore rosa carne che donavano una particolare eleganza a tutta la stanza.Disteso sul letto c'era un groviglio umanocomposto da due corpi, un uomo e una donna ,marito e moglie , più precisamente Alice Likely e Damian Scott. Riposavano beati sul letto dopo una notte di passione,Alice era con il capo sul petto di Damian e intanto lo abbracciava con entrambe le braccia.Era una donna meravigliosa, due grandi occhi azzurri le risplendevano in viso come due corpi celesti, aveva dei capelli ricci e biondi lunghi fino alla spalla. Era alta un metro e sessantotto centimetri e pesava all'incirca 67 chili . Adorava bere il thè con le amiche e "spettegolare" di tutto il vicinato, e soprattutto amava fumare, più precisamente "Lucky Strike" da venti, questa era una “tradizione” che le aveva tramandato sua madre che fumava anch'essa le medesime sigarette. Il marito, Damian Scott,era un ragazzo alquanto semplice, vestiva spesso sportivo nel tempo libero per stare comodo. Aveva il corpo molto robusto e muscoloso, modellato da anni e anni di addestramento per diventare quello che era e cioè un ufficiale dell'esercito degli Stati Uniti D'America .Aveva avuto un infanzia abbastanza complicata,ma col tempo era riuscito ad evadere da tutti i suoi problemi intrapendendo la vita militare. Era un ottimo padre, nonostante non fosse sempre presente in casa riusciva a trasmettere alla figlioletta Sophie tutto l'affetto di cui aveva bisogno. Damian era un uomo molto attraente, fisico muscoloso, occhi azzurri, alto un metro e settantanove centimetri e pesava circa 77 chilogrammi, un gran bel pezzo d'uomo non c'è che dire. Damian e Alice si conoscevano da moltissimo tempo, fin da bambini, il loro amore era uno di quelli già scritti prima che nascano, difficile avere una storia d'amore come la loro che si conoscono da così tanto tempo. La scintilla scoppiò in una sera passata in un bar del centro città , dopo la quale passarono una vera notte di passione , di quelle che ti ricordi per tutta la vita, dopo la quale non si sono mai piu separati.
Damian interruppe il silenzio con un lungo sbadiglio. Subito dopo si avvicinò prima al collo, che bacio nella maniera più delicata possibile, poi si avvicinò all'orecchio e le sussurrò lentamente <<"Buongiorno amore">>. Alice aprì lentamente gli occhi, e per un secondo rimase ad ammirare Damian che continuava a fissargli gli occhi. Poi esclamò <<"Amore, perchè mi fissi">>-risata-<<"ho qualcosa che non va ?">>.Damian alzò un sopracciglio e le rispose con voce debole <<"Si, sei troppo bella">> , entrambi si guardarono negl'occhi per qualche istante poi si misero a ridere . Alice aggiunse<<"Amore, oggi cosa facciamo?">> e il marito con fare tenero le si avvicinò alle labra e disse <<"Poi si vedrà...">>. e i due si baciarono appassionatamente .

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