venerdì 24 aprile 2015

Romanzo-Poi si vedrà-Scena 18

Scena 18
"Quasi arrivato"

Damian uscì con passo svelto dall'ufficio del generale, percorse il corridoio che portava all'uscita e uscì dalla caserma . All'esterno della caserma c'era una camionetta militare che caricava tutti coloro che dovevano partire per il Vietnam quel giorno . Damian si avvicinò allo specchietto dell'autista e gli domandò <<"Questa è la camionetta per il Vietnam">> L'autista annuì. Si di resse sul retro , dove c'era l'entrata e si accomodò sul sedile laterale. L'interno del "taxi", se così si può chiamare era già pieno di militari , Damian era l'ultimo , infatti non appena salì la camionetta partì.
Difronte a lui c'erano sette militari di diverso grado , alla sua destra c'è n'erano altri sei , erano quattordici in tutto e avevano un destino comune. Avevano tutti lo sguardo basso e nessuno osava pronunciare una parola , tra i sedili si sentiva solo la canzone che proveniva dalla radio , era dei "The Monkees". 
Il viaggio durò circa venti minuti, poi giunsero all'aeroporto militare di Washington dove c'era un aereo che li stava aspettando. Scesero dalla camionetta e in fila indiana salirono sull'aereo. I sedili erano da due posti , Damian capitò insieme ad un Sotto-ufficiale che si chiamava Jack Spike . Tutti guardavano fuori dai finestrini , guardavano la loro patria , la loro terra , forse per l'ultima volta.
L'aereo era un Douglas C-124 Globemaster II o meglio soprannominato "old Shakey" , un mezzo da trasporto pesante . All'interno era inquietante perché l'aereo era vastissimo e in quella grandezza risuonava un silenzio tombale , tutti i militari erano con le foto delle loro rispettive famiglie in mano e c'era chi piangeva e chi invece sorrideva , reazioni diverse, ma stesso dolore .
Damian appoggiò il capo sul poggiatesta e cercò di prendere sonno , ma il suo compagno di sedile lo interruppe domandando <<"Da quello che vedo sulla divisa lei deve essere l'ufficiale Scott giusto ?">> Damian aprì gli occhi e rispose<<" Si, sono io lei è ?">> il militare si presentò <<"Piacere , Sotto-ufficiale Spike ">> Il militare sembrava essere un ragazzo , aveva i capelli biondi , gli occhi marroni e aveva un viso lungo e sottile . <<"Quanti anni ha ?">> Il ragazzo sorrise e disse <<" Sono giovane , forse il più giovane che c'è su questo aereo , ho 28 anni ">> Damian sorrise<<" Wow ... hai ventotto anni e già vuoi farti uccidere?">> Il sotto-ufficiale rispose <<"No , mica voglio morire , io voglio semplicemente combattere per un mondo migliore ">>. Il pensiero di quel giovane ragazzo sembrava essere quasi infantile , forse non capiva la difficoltà della missione. Damian si girò dall'altro , poggiò di nuovo la testa sul sedile e disse <<"Senti ragazzo , io sono stanchissimo , devo dormire un po se non ti dispiace ">> <<"Non si preoccupi faccia pure ">> rispose il militare.
L'aereo decollò tranquillo , quasi non si accorsero di quando prese quota . Gli Stati Uniti diventavano sempre più piccoli visti dal finestrino dell'aereo , il volo sarebbe dovuto durare circa sei ore.
Intanto i soldati nell'aereo avevano preso confidenza l'uno con l'altro, incominciava a sentirsi qualche voce , avevano incominciato a fare amicizia , stavano creando una nuova famiglia , ed era meglio così dato che forse la loro non l'avrebbero vista più.

Buona Lettura                                                                                    Christian Di Iorio

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